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Protagonisti dell’Arte delle Perle Veneziane: Alessia Fuga

Un'artista eccezionale...
Durante le nostre visite guidate di Venezia ci piace far scoprire ai nostri ospiti non solo l’arte e la storia della nostra città, ma anche la cultura e le tradizioni che da sempre la contraddistinguono e che spesso prendono la forma di laboratori artigiani. Qui mani sapienti trasformano diversi tipi di materia in oggetti che possiamo paragonare a vere opere d’arte veneziana. 
(Se volete saperne di più sui nostri itinerari tematici questo è il link Venezia Itinerari Tematici). Questo è quello proprio su: Arti e mestieri a Venezia)

L’arte delle Perle Veneziane

I primi produttori di perle a Venezia si chiamavano, sembra, margaritieri, che producevano le perline di conteria, usate per essere infilate a creare fiori, frange, e altre decorazioni da applicare poi, per esempio, ai vestiti. Accanto a loro vi erano i paternostreri, che facevano le perle a vetro avvolto, usate per le corone da preghiera, molto prima che per le collane. Erano tutti di sesso maschile.
Molto presto, tuttavia, le donne cominciarono a dedicarsi a quest’arte in tutta la città, con una notevole concentrazione di laboratori di perlere (ovvero produttrici di perle) nella zona di Cannaregio. Fu la figlia di un noto maestro vetraio, Maria Barovier, a sottrarre agli uomini, nel XV secolo, il monopolio della lavorazione del vetro, creando la famosissima Rosetta.


Perla Rosetta

Le perle prodotte a Venezia divennero presto ricercate in tutto il mondo, tanto da essere usate come vera e propria moneta di scambio nei traffici con l’Africa e con le Americhe, creando di fatto ponti culturali tra diversi continenti.
Da Dicembre 2020, su proposta del Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro, l’arte delle perle di vetro veneziane è stata riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Culturale Intangibile dell’Umanità. Intangibile: non è la perla stessa il patrimonio, ma sono le mani che la creano e la comunità di coloro che poi la usano per creare raffinati oggetti d’arte.


Nello studio di una Perlera: Alessia Fuga


Alessia Fuga

Desideriamo pertanto farvi conoscere una perlera bravissima, che opera a Murano. Si tratta di Alessia Fuga, che da giovanissima ha cominciato a dedicarsi a questa attività attirata proprio dalla sua bellezza, dalla sua storia, dalla sfida personale che questa lavorazione le proponeva. Dopo aver frequentato un corso sulla produzione di perle di vetro, ha deciso di abbandonare gli studi di economia e di aprire il proprio laboratorio a Murano.


Il laboratorio di Alessia Fuga a Murano 


Alessia Fuga nel suo laboratorio

Alessia ci parla con trasporto della sua passione…
Ci mostra come viene creata ogni singola perla di vetro sin dai tempi antichi. Si comincia fondendo una bacchetta di vetro e si avvolge il vetro fuso su un ago di acciaio, creando così la base, che poi può essere modellata in forme diverse ed infine decorata.


Bacchette di vetro 


Fusione della canna

Le decorazioni possono essere di vario genere, ma quella più congeniale ad Alessia è quella a punti: dopo aver ricoperto la perla di base con della foglia d’argento, riscalda delle canne sottili di vetro di colori differenti e le appoggia sulla base creando con precisione e maestria dei piccoli punti.
Questa tecnica permette ad Alessia di concentrare la sua attenzione interamente sull’oggetto a cui si sta dedicando. Lei stessa la definisce una tecnica zen, quasi una forma di terapia.


Lavorazione a punti


Il risultato finale è sorprendente, diverso ogni volta, poiché ogni perla è un pezzo unico ed irripetibile. Per non parlare poi delle perle soffiate, altra tecnica strepitosa… (Qui il link al nostro canale Youtube per un video su Alessia che crea una perla: Alessia Fuga crea una perla di vetro ). 


Una perla di Alessaia Fuga


Le perle di Alessia Fuga 

Certo, per creare questi piccoli capolavori ci vuole pazienza, passione, dedizione e tanta pratica…
Ma vi piacerebbe mettervi alla prova? Non sarebbe interessante partecipare ad una visita che vi porti a scoprire il mondo delle perle di vetro tra Venezia e Murano? E che ne direste poi di passare un’ora e mezza nello studio di Alessia per apprendere con il suo aiuto questa inimitabile arte e creare una originalissima perla di vetro veneziana con le vostre mani? Noi riteniamo che questa possa essere un’esperienza unica ed irripetibile da vivere a Venezia, nonché un modo nuovo di visitare la nostra città non fermandosi alla sua esteriorità, ma entrando dentro alla sua storia ed alle sue tradizioni.
Vi aspettiamo!
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