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Venezia artigiana: le ceramiche di Martina

Andiamo a far visita ad una bravissima artigiana di Venezia

Quest'oggi desideriamo raccontarvi una Venezia un po' diversa, lontana sia dal caos che dallo stereotipo tipicamente turistico che si vuole ultimamente dare a questa città. Si tratta della Venezia quotidiana, delle persone che la abitano e la vivono giorno per giorno.

Già vi abbiamo introdotto, con uno dei nostri precedenti articoli in una casa veneziana. Ora ci preme presentare l'aspetto artigiano di questa città, quel tessuto a volte invisibile agli sguardi superficiali ma vivacissimo ed attivo, uno dei veri motori della sopravvivenza della nostra Venezia come città vera e non come parco divertimenti.

Entriamo in punta di piedi nel negozio di Martina (QuestoeQueo, vicinissimo al campo della Bragora), dove da 33 anni realizza le sue ceramiche, rigorosamente fatte a mano. Martina ci accoglie con il suo sorriso.

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Questo e Queo

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Martina nel suo negozio

Martina ha studiato decorazione, nelle sue varie forme, per approdare poi ad una scelta personalissima: propone solo ciò che ama di più, mettendoci dentro il suo universo interiore, all'insegna dell'unicità, della genuinità e delle emozioni. Ama Venezia, ama il gotico e le conchiglie: questi sono gli elementi che quasi esclusivamente troviamo nelle sue opere.

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Collane con conchiglie

Ecco alcune delle sue collane a forma di conchiglia ma decorate coi motivi del gotico fiorito del Palazzo Ducale o della Ca' d'Oro: Martina anche negli oggetti apparentemente più semplici desidera riproporre la nostra magica città come la percepisce lei stessa, imprimendo la sua impronta personale, per condividere le proprie emozioni ed il proprio concetto di bellezza con chiunque sia disposto a stare in ascolto e recepire. A noi viene voglia di appoggiare l'orecchio su queste conchiglie di ceramica ed ascoltare ciò che ci sussurrano...

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Conchiglia decorata con la Scala del Bovolo

E ti pareva... Di nuovo Monica non resiste e si concede un selfie con Martina e con le conchiglie...

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Monica con Martina

Accanto poi a ciotole, vasi, suppellettili varie notiamo delle maschere davvero eccezionali.

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Oggetti vari

Questa maschera sembra uscire da uno dei muri di Venezia, sembra prendere vita; le sue tendine in movimento suggeriscono la presenza della brezza, manifestano la vitalità dell'oggetto stesso, invitano ad osservare ciò che sta oltre.

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Maschera

Quest'altra maschera è secondo noi davvero superba: qui a deformarsi e a prendere vita è nientemeno che il nostro meraviglioso Palazzo Ducale. Il colore eminentemente rosato della sua decorazione marmorea a losanghe assomiglia al color della pelle, e questo ce lo rende particolarmente caro e familiare. Gli archi leggerissimi dei pianterreno lo mettono in comunicazione con l'elemento Acqua, la merlatura in alto lo connette con l'Aria... La maschera riprende questi elementi, aggiungendo gli altri due: la Terra, di cui è fatta, ed il Fuoco, usato per la cottura. C'è un mondo intero dentro a questo capolavoro!

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Maschera col Palazzo Ducale

Un altro elemento della Natura è il tempo. E ritroviamo anche questo tra le creazioni di Martina. Di orologi ce ne sono diversi, ma quello che subito attrae la nostra attenzione è l'Orologio di San Marco, dipinto su un grande vaso.

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Orologi vari

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Vaso con l'orologio di San Marco

Si tratta di un vaso interamente tornito a mano, all'interno si vedono proprio i segni delle dita! È decorato con cinque tecniche diverse, e pertanto è stato sottoposto a cinque cotture successive, con l'uso di oro zecchino e con i numeri romani in rilievo. Ovviamente, si tratta di una serie limitata e numerata.

Martina davvero infonde parte di sé in ogni suo capolavoro. Quando qualcuno porta via una sua creazione, porta con sé anche una piccola parte dell'energia vitale di questa grande donna, che ama il suo lavoro, la magica Venezia, la fisica quantistica e la filosofia orientale. Sì, Martina si interessa di scienza e di filosofia, degli studi di Stephen Hawking, Eisenberg, Einstein, del Dalai Lama; è in costante ricerca di se stessa, in lei si avverte la tensione non solo a mettersi in gioco totalmente in ogni suo lavoro, ma anche a cercare di creare qualcosa che sia in armonia e in equilibrio con il suo essere e con la città stessa, senza provocazioni, violenza o forzature.

Vi aspettiamo per una visita guidata privata a Venezia per farvi conoscere Martina e il suo lavoro, e il lavoro di tutti quegli artigiani che amano la città e continuano a mantenerla viva.

Contatti: info@guidedtoursinvenice.com

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