Tripudio di colori brillanti e cieli azzurri tipici del maestro...
Visitando il
Palazzo Ducale a Venezia tutti restano colpiti dalla ricchezza decorativa delle
Sale Istituzionali. In particolare, il soffitto della
Sala del Collegio è un capolavoro assoluto, uno dei migliori in Italia, eseguito da
un singolo artista tra il 1575 e 1578: il grande
Paolo Veronese.
La Sala del Collegio
Insuperabili sono le tre grandi tele centrali, che colpiscono per i
colori brillanti, tipici del maestro, per il
cielo azzurro e per gli scorci delle figure.
Il soffitto della Sala del Collegio
Il Collegio
Il
Collegio era composto dal
Doge, i
sei consiglieri (uno per ogni sestiere) ed i
tre capi della Quarantia. Vi erano poi i
Savi Grandi o del Consiglio per la politica estera; i
Savi di Terraferma ed i
Savi agli Ordini che si occupavano delle questioni marittime.
In questa sala venivano
ricevuti gli ambasciatori stranieri e vi si discutevano i problemi di interesse pubblico. Soprattutto vi si preparavano e coordinavano le questioni più importanti da
sottoporre al Senato. Le
tre tele centrali del soffitto rappresentano una palese e voluta
autocelebrazione della Serenissima, del
buon governo, delle sue magistrature, della sua indipendenza e della sua potenza: dovevano impressionare coloro che accedevano alla sala, con la precisa intenzione di intimorirli attraverso tanto sfarzo e ricchezza artistica.
Marte e Nettuno
La prima tela che che attrae l’attenzione all’ingresso rappresenta
Marte e Nettuno, a simboleggiare la potenza veneziana
sia in mare che in terra: i due putti, infatti, tengono nelle loro mani una conchiglia ed un elmo, attributi delle due divinità. Al centro svetta
il campanile a rimarcare il dominio della Repubblica. Tra le due figure mitologiche l’onnipresente
Leone alato, simbolo di San Marco e di Venezia stessa.
Marte e NettunoVenezia e la Fede
Nel secondo dipinto, di forma ovale, i
Veneziani porgono doni e preghiere alla Fede, sostegno della Repubblica, rappresentata da una figura femminile vestita di
bianco scintillante con il calice in mano, uno dei simboli della Passione di Cristo. Del resto Venezia, i cui rapporti col Papato erano spesso tesi, sottolineava sovente nei dipinti ufficiali il suo essere una potenza cristiana.
Veneziani porgono omaggio alla Fede
Pace e Giustizia al cospetto di Venezia
La terza tela, posta proprio sopra i seggi dei membri del Collegio, vede
Venezia ritratta come una regina, la cui veste bianca e oro è ricoperta da un ricco manto di ermellino. I gioielli, la pettinatura, la raffinatezza dei lineamenti del viso fanno di
questa figura una delle più famose e meglio riuscite del Veronese. Nella sua mano regge il bastone del comando ed ai suoi piedi, oltre al Leone, si inginocchiano le figure
della Giustizia e della Pace.
Pace e Giustizia al cospetto di VeneziaLo stile del Veronese
Il pregio di questi dipinti è indiscusso. La resa dei
tessuti e dei gioielli è magistrale: si ha come l’illusione di poter sentire al tatto la morbidezza, i rilievi, la liscezza dei diversi materiali, se solo si potessero toccare…
I
colori sono vividi e brillanti, propri ormai della consolidata tradizione Veneziana. Ma il
disegno è altrettanto curato: basti osservare gli scorci davvero arditi e gli elementi architettonici.
La
maestria di Veronese si evince anche osservando le
altre tele che completano la decorazione del soffitto, reso ancora più prezioso dalle
cornici lignee dorate; la Repubblica così sembra voler sottolineare che i dipinti, con il loro
significato allegorico, sono di valore inestimabile e per questo motivo devono essere incastonati, difesi, protetti e resi manifesti nel prezioso metallo.
Questo breve articolo non può rendere l’idea di magnificenza della sala… Per questo
vi aspettiamo per una visita guidata a Venezia!Ciao!
Contatti:
info@guidedtoursvenice.comVi potrebbero interessare anche questi post, itinerari e video su Palazzo Ducale e Veronese:Venezia e le nostre visite guidate a Palazzo Ducale: le tre statue di Antonio RizzoVenezia classica: la Scala dei GigantiVenezia e le nostre visite guidate alle Gallerie dell'Accademia: Paolo VeroneseItinerari classici a Venezia: piazza San Marco: il cuore della cittàLa Porta della Carta del Palazzo Ducale di Venezia (youtube)
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