Fino al 13 gennaio 2025
La proroga della mostra
Selva di
Eva Jospin al
Museo Fortuny è un’occasione imperdibile per immergersi in un’esperienza artistica che combina
tradizione e innovazione,
artigianato e poesia.
L’artista francese trasforma il portego del palazzo gotico in un
universo incantato, dove natura e architettura dialogano in un equilibrio di materie e forme.
Mai titolo fu più appropriato:
Selva è un’immersione in un
mondo vegetale ricreato con materiali inaspettati come cartone, fibre vegetali, metalli preziosi e tessuti ricamati.
Al piano terra del museo Eva Jospin costruisce un paesaggio architettonico che si dipana da un giardino ordinato fino a una intricata foresta selvaggia. L’atmosfera del luogo dialoga perfettamente con l’eredità di
Mariano Fortuny, un maestro capace di fondere arte e artigianato in creazioni senza tempo e al primo piano del museo possiamo subito mettere in relazione il bosco della Jospin con il Jardin d’hiver dipinto da Fortuny.
Il percorso espositivo si apre con
The Gallery, qui la foresta è evocata attraverso un trompe-l’oeil che gioca con le percezioni dello spettatore. Si prosegue con
Nymphées, un omaggio alla tradizione veneziana, in cui trifore e ricami richiamano gli intrecci decorativi di Fortuny. Il cuore pulsante della mostra è
Fôret, un bosco incantato che avvolge i visitatori in un’atmosfera misteriosa e suggestiva.
L’esposizione si conclude con
Carmontelle, una sezione ispirata ai panorami animati del XVIII secolo, formata da vedute incise su tela che si muovono, offrendo una narrazione visiva ricca e sorprendente.
L’arte di Eva Jospin si trova a proprio agio
tra natura e haute couture.
La sua poetica, infatti, si nutre di un dialogo costante tra artificio e mondo naturale. La bellezza raffinata delle sue opere non lascia indifferente l’haute couture: la
collaborazione con Dior rappresenta un’estensione del suo universo creativo. Per la Maison francese Jospin ha realizzato
scenografie spettacolari per le sfilate e un raffinato cofanetto in tessuto ricamato per il nuovo profumo. Quest’ultimo progetto, realizzato in collaborazione con la
Chanakya School of Art, testimonia il suo impegno nel coniugare ricerca artistica e tecniche artigianali d’eccellenza, e le artigiane della
scuola indiana hanno creato le speciali tele ricamate che sono presenti in mostra.
La mostra Selva è un viaggio sensoriale che invita a riflettere sul rapporto
tra l’uomo e la natura, tra il reale e l’immaginario. La proroga offre un’ultima opportunità per lasciarsi sorprendere dalla straordinaria capacità di Eva Jospin di trasformare materiali semplici in luoghi di meraviglia. Un appuntamento da non perdere per chiunque ami l’arte che sfida le convenzioni e celebra la bellezza dell’impermanenza.