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Banksy a Venezia

Il 24 maggio, 2019 il famoso artista ha rivendicato la paternità del graffito. Un bambino, o anche una bambina in verità, che tiene un razzo fumogeno color rosa ed indossa un salvagente: è il graffito di Banksy lungo il rio di San Pantalon e rivendicato il 24 maggio 2019 dall’artista della street art più famoso al mondo.

Dal 10 maggio al 24 vi erano state solo incertezze e supposizioni sulla paternità dell’opera. Come è solito fare, l’artista ha fatto la sua comunicazione sui social media: sia nel suo profilo Instagram che in quello di Facebook sono apparse foto del suo murales. Non c’è più alcun dubbio!
‘Opera di Banksy’ così appare già in Google Maps, col titolo ‘Piccolo migrante col razzo’.

Il writer inglese è pure apparso il 22 maggio in centro a Venezia, esponendo delle tele singole che messe assieme, come un puzzle, raffiguravano una nave da crociera nel Bacino di San Marco. È stato poi costretto a rimuovere la sua installazione poiché privo dell’autorizzazione necessaria.

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